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27 aprile 2024

Questa tappa di viaggio rappresenta per me l’opportunità di tornare bambino e vivere a stretto contatto con la natura, ma questa volta nelle valli himalayane. Valli che mi ricordano casa: le Alpi italiane, il mio amore profondo. ‘Himalaya’ invece è un nome che senza saperne nulla suscita scalpore e avventura, e dove fin dall'antichità diversi saggi si erano allontanati dalla società per ritirarsi a meditare.

Il piccolo villaggio chiamato Kasar Devi, situato nel distretto di Almora, nell'Uttarakhand, è un luogo poco frequentato e ideale per chi cerca un'esperienza di montagna. Oltre a questo, ospita anche l'importante tempio del II secolo scavato nella roccia dedicato alla dea Durga, una delle principali dee indù. Una perla tra i luoghi meditativi e spirituali dell’India a 2000 metri d'altitudine. Da anni è meta di pellegrinaggi dalle persone più disparate alla ricerca di un significato più profondo della vita, e noi volevamo farne parte.

La nostra vista ogni mattina

La nostra avventura

La nostra visita a Kasar Devi è stata molto rigenerante. Siamo arrivati con un taxi ad Almora dopo che il bus da Haldwani ci aveva scosso tremendamente; il percorso piuttosto sterrato ci è sembrato abbastanza pesante anche per chi è abituato a lunghe tratte di montagna. Abbiamo scelto una sistemazione appartata: Namastè Homestay, un bilocale con piccola cucina molto carino ed economico. Svegliarsi con la vista sulle verdi foreste di pini a 1650 m di altitudine non aveva prezzo, un respiro di vita ogni mattina.

Il tempio di Kasar Devi

In questo villaggetto sperduto abbiamo potuto trovare tutto il necessario e pochissimi turisti. Ci sono piaciuti molto alcuni bar caratteristici che offrono una vista a strapiombo mozzafiato, come al Himalayan Hobbit House e ALhito Cafe & Resort. I supermercati non ci sono ma ci siamo accontentati dei negozietti di alimentari sparsi per la via principale.

Abbiamo visitato il tempio un pomeriggio soleggiato di aprile e appena arrivati ci siamo sentiti entrambi felici di essere lì. La natura fantastica, con i suoi pini e le grandi rocce a strapiombo con l’aria di montagna, ha fatto da contesto perfetto per trascorrere qualche tempo coi nostri pensieri.

Il tempio di Shiva

Il tempio invece è molto piccolo ma molto caratteristico, essendo scavato nella roccia. Il percorso porta anche ad un altro tempio, dedicato a Shiva, molto più nuovo e in pietra ma sempre semplice nella sua struttura.

Abbiamo entrambi notato un cambio positivo naturale dopo la nostra meditazione in questo posto, dove sembrava che fosse più facile rilassarsi e concentrarsi. Ne è valsa sicuramente la pena di aver scelto Kasar Devi come nostra tappa di viaggio.

Le curiosità di Kasar Devi

La posizione di Kasar Devi è caratterizzata da una delle più alte cariche di energia positiva al mondo. Secondo le ricerche della Nasa, questo è uno dei tre luoghi sulla Terra sotto l’influenza delle fasce di Van Allen, un potente campo elettromagnetico con un’immensa energia positiva data dai raggi cosmici e dal vento solare. Gli altri due luoghi sono Machu Picchu in Perù, e Stonehenge in Inghilterra, entrambi luoghi antichi spirituali. Questo fattore rende sicuramente favorevole la meditazione.

Le grandi rocce a strapiombo, perfette per godersi la vista

Questo luogo mistico e magnetico è diventato meta di pellegrinaggio famosa per l’esplorazione spirituale dagli anni ‘20 e ‘30, soprattutto dopo che l’importante filosofo e leader spirituale Swami Vivekananda soggiornò alcuni mesi per raggiungere stati meditativi avanzati e scrivere poi dei poteri curativi di questo luogo.

Vivekananda è stato discepolo di Ramakrishna ed è tuttora considerato una figura chiave nell'introduzione del Vedanta (una delle scuole di filosofia indiana) e dello Yoga in Occidente. Grazie ai suoi convegni mise l’induismo alla pari delle altre religioni mondiali e dimostrò come la religione è scientifica quanto la scienza stessa, essendo la “scienza della coscienza”. Combinò la spiritualità indiana con il progresso materiale occidentale, sostenendo che i due si completano a vicenda. Nel 1893 a Chicago fu portavoce dell’induismo al Parlamento Mondiale delle Religioni.

Un passaggio nei dintorni del tempio

Tra i numerosi personaggi famosi che hanno fatto visita spiccano figure nel movimento hippie degli anni ‘60 e ‘70, ma anche saggi, artisti e mistici. Alcuni esempi sono i cantautori Bob Dylan e George Harrison, L'attrice di Hollywood Uma Thurman, l’icona di spicco della Beat Generation e poeta Allen Ginsberg, il mistico Sunyata (Alfred Sorensen), il filosofo tedesco Lama Angarika Govinda, buddisti tibetani occidentali tra cui Robert Thurman, la celebre santa indiana Anandamayi Ma, e il saggio Rabindranath Tagore.

“La realizzazione è la vera religione, tutto il resto è solo una preparazione - ascoltare lezioni, leggere libri o ragionare servono semplicemente a preparare il terreno.” Swami Vivekananda

Un lassi in compagnia

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Come arrivarci

Il tempio Kasar Devi si trova sul percorso “Hippie Hill” (chiamato anche Crank's Ridge) che percorre la cresta delle montagne attorno alla cittadina di Almora. Partendo dal centro città di Almora sono circa 7 km di camminata in salita, oppure si può raggiungere in macchina dalla strada principale.
Noi, soggiornando nelle vicine colline abbiamo solamente camminato 20 minuti senza sforzi.

Per raggiungere Almora, l'aeroporto più vicino è Pantnagar, ma noi partendo da Haldwani abbiamo preso un bus di 3 ore e mezza (80km). Da Nuova Delhi invece, un’opzione può essere di prendere un treno rapido (Shatabdi Express) per Kathgodam e poi un taxi di 4 ore.