Tempo di lettura: 4 min
23 giugno 2024
Tra tutte quelle cose che giornalmente diamo per scontato ce n'è una che per ordine di importanza e frequenza va ben oltre tutte le altre. Questo è il respiro.
Normalmente siamo inconsapevoli del respiro, eppure è l’atto che regola la nostra vita e con essa le nostre emozioni. La sua profondità e intensità definisce se siamo per esempio in uno stato di ansia di calma. Anche io soffrivo profondamente di ansia e se hai mai provato un attacco di panico sai esattamente cosa sto cercando di dire: le respirazioni diventano corte, superficiali e rapide.
Grazie ad una respirazione consapevole possiamo, in ogni momento, riappropriarci dello stato mentale e delle nostre emozioni quando ne perdiamo il controllo. Dobbiamo ricordarci sempre che siamo noi in carico delle nostre emozioni (responsabili di esse), e non il contrario. Nemmeno eventi o persone esterne ne sono la causa.
Il respiro è il ponte tra mente e corpo
Il respiro rappresenta una funzione del nostro corpo unica per la sua autonomia e la capacità di essere controllata. Possiamo modularne la profondità, il ritmo, la durata e l'ampiezza. Questo significa che quando affrontiamo uno stato di ansia, possiamo influenzarlo attraverso il respiro anziché essere dominati da esso. Il controllo consapevole del respiro durante un momento di ansia può trasformare l'emozione stessa, portandoci da uno stato di agitazione a uno di chiarezza, centratura, presenza, calma e pace interiore.
In latino la parola 'spiritus' significa proprio respiro, ma ancor prima in India ci avevano già visto lungo migliaia di anni fa: la parola ‘prana’ in sanscrito significa sia ‘respiro’ che ‘vita’, divenendone centro di studi. La scienza del respiro al tempo stesso è anche una pratica spirituale o yogica ed è chiamata ‘pranayama’.
Sempre secondo la tradizione indovedica, il respiro rappresenta la parte più tangibile della mente e il suo controllo consente di regolare anche la mente stessa.
Questo concetto è stato confermato dalle neuroscienze, che hanno evidenziato come la respirazione possa interrompere il ciclo della ruminazione mentale (il famoso overthinking) e abbassare le onde cerebrali associate allo stress e all'agitazione.
Questo può essere molto utile anche quando per esempio non riusciamo a dormire a causa di pensieri che ci pervadono la mente.
Per comprendere meglio il nostro potenziale inespresso si può dire che normalmente utilizziamo solo un settimo della nostra capacità polmonare. Cioè ad ogni respiro inspiriamo circa mezzo litro d’aria quando i polmoni hanno la capacità di riceverne fino a 7 litri per volta.
Anche la natura ci ricorda di rallentare: tra gli animali più longevi al mondo figurano le tartarughe e le balene. Essi hanno la particolarità di avere un ritmo respiratorio più lento rispetto agli altri animali. Questi maestri di vita ci ricordano che per vivere più a lungo è necessaria la nostra pace interiore, esternata nel respiro calmo.
“Il respiro è il ponte che collega la vita alla coscienza, che unisce il tuo corpo ai tuoi pensieri.” Thich Nhat Hanh
Il potere del respiro
Per avere un recap del potere del respiro ho voluto elencare alcuni dei più importanti benefici:
ANTI-ANSIA E STRESS
Il tuo respiro è un riflesso fisico del tuo stato mentale. Un respirazione lenta e ritmica stimola il sistema nervoso parasimpatico, che riduce la frequenza cardiaca e rilassa i muscoli e la mente.
PROMUOVE L’AMORE PER SE STESSI
Il respiro ci permette di uscire dalla nostra mente e entrare nel nostro corpo. Quando riesci a connetterti al tuo respiro, inizi a sentire una connessione più profonda con te stesso. Questo avvia il processo di amore per se stessi migliorando la nostra salute psicologica
MIGLIORA IL SONNO RISTORATORE
Gli esercizi di respirazione segnalano direttamente al nostro sistema nervoso parasimpatico di calmare il corpo. Consentire un sonno profondo e rigenerante.
ESPANDE LA CONSAPEVOLEZZA E RIPORTA NEL QUI E ORA
Gli esercizi di respirazione possono aiutarti a rallentare e ad avere un focus su noi stessi permettendoci di divenire più consapevoli, riconnettendoci con noi stessi e vivere nel momento presente.
INCREMENTA L'ENERGIA
La respirazione migliora la capacità di ossigeno nel sangue, migliorando la resistenza a livello energetico. Si dice che un'ora di meditazione svolta da una persona esperta possa apportare la stessa energia di 8 ore di sonno.
POTENZIA LE DIFESE IMMUNITARIE
La respirazione diaframmatica espande i polmoni, aumentando l'efficienza nell'assorbimento dell'ossigeno, abbassando i livelli di cortisolo, la pressione sanguigna, migliorando il sistema nervoso autonomo e così la nostra risposta immunitaria.
ALLEVIA LO STRESS
Quando siamo stressati, tendiamo a fare respiri superficiali che limitano l'intero raggio d'azione del diaframma.
La prossima volta che senti aumentare il livello di stress, potresti provare a mettere una mano sulla pancia, inspirare profondamente attraverso il naso contando fino a 4 ed espirare contando fino a 6. Dovresti sentire la pancia sollevarsi e abbassarsi. Ripetilo per 1 minuto e noterai dei benefici tangibili.
SUPPORTO DIGESTIVO
Respirare correttamente aumenta il flusso sanguigno, aiutando gli organi digestivi a funzionare in modo più efficiente. Accelerando il metabolismo, si aiuta anche a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Breath, Anxiety, Emotions, Stress, Consciousness
Tu sei l'osservatore
L’ultimo consiglio che mi riservo di darti è di diventare l’osservatore.
Osserva il respiro ogni volta che te lo ricordi. Attraverso l'osservazione dei pensieri piano piano diventerai un migliore osservatore e col tempo svaniranno quelli inutili, le preoccupazioni, e acquisirai sempre più chiarezza mentale.
La mente lavorerà dalla tua parte e sarà il tuo strumento più potente.
Vuoi comprendere meglio il concetto di osservatore? Ci ho dedicato un articolo, puoi leggerlo qui.
