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6 giugno 2024
Lumbini è una tappa di viaggio unica per un itinerario culturale/spirituale in Nepal. Sede del luogo di nascita del Buddha, la cittadina ospita una serie di caratteristici templi e monasteri di diversi Paesi del mondo: perfetto per gli appassionati e paradiso per tutti gli appassionati di fotografia.
La città si trova nel centro-sud nepalese, nel pianeggiante confine con l’India, abbastanza lontana dalle principali città, Kathmandu e Pokhara.
I bellissimi affreschi dal Stupa The Great Drigung Kagyu Lotus al Peace Garden
Le condizioni climatiche di Lumbini non sono troppo accoglienti per la maggior parte dell’anno e il periodo consigliato per una visita è da novembre a febbraio. Noi ci troviamo qui ad aprile e, per questo, durante le ore più calde della giornata siamo costretti a tornare al nostro alloggio.
Durante il nostro soggiorno ci stupisce soprattutto la bellezza e diversità dei monasteri, come gli affreschi del tempio cinese, l’enorme e silenzioso monastero koreano (perfetto per meditare), il bianco tempio thailandese che ricorda quello di Chiang Rai e lo stupendo tempio cambogiano. Di particolare interesse è l'area attorno al Lumbini Peace Garden, che offre strutture incantevoli come World Center for Peace and Unity e il Drigung Kagyud Dharmaraja Foundation.
Vista sull'area Lumbini Peace Garden con i suoi monasteri
Un peccato è la presenza di numerosi cantieri all’interno dell'area d'interesse, tutt'ora in sviluppo, e la caotica e non troppo accogliente città attorno. Mi dà l'idea che non renda onore a una così importante meta di pellegrinaggio e culla di una delle più influenti filosofie del mondo.
Il modo migliore per visitare questo luogo storico e culturale è di noleggiare una bicicletta sul viale che precede l’ingresso. In questo modo è possibile girare liberamente e al proprio ritmo.
Una delle strade della città di Lumbini
Si narra del Buddha che...
Nella vita di Buddha ci sono stati quattro luoghi importanti che ora sono considerati sacri. Lumbini è uno di questi, dove ha avuto luogo la sua nascita. Gli altri tre si trovano in India, e sono i seguenti:
Bodh Gaya (nel Mahabodhi Temple, Bihar) dove sotto il famoso albero Bodhi Tree Siddhartha Gautama ha ricevuto l’illuminazione diventando il Buddha;
Varanasi (Uttar Pradesh), dove Buddha ha prestato il primo sermone;
Kushinagar (Uttar Pradesh) dove Buddha ha lasciato il suo corpo e ha raggiunto il Parinirvana.
Tempio di Maya Devi, considerato il luogo di nascita di Gauthama Buddha
La nascita del Buddha risale a circa 2600 anni fa sotto il nome di Siddhartha Gautama, dalla regina Maya Devi. La leggenda narra che alla sua nascita, al padre venne comunicata la profezia che suo figlio primogenito potrà diventare re delle terre dell’attuale Nepal oppure una grande figura spirituale.
Il padre tenta in tutti i modi di offrirgli una vita privilegiata nella quale non avesse bisogno di richieste, lontano dalle sofferenze e difficoltà della vita, così che in futuro potesse guidare il regno.
La via pedonale verso il giardino sacro con la sua statua d'oro del Buddha bambino
All’età di 29 anni, successivo all'incontro della malattia e della morte a persone nel suo cammino, Siddhartha decide di lasciare la sua vita agiata per rispondere a domande esistenziali sorte dentro di lui.
Ricercando un modo per evadere dalla sofferenza diventa monaco e poi asceta rinunciando a ogni cosa. Dopo 7 anni abbandona l’ascetismo, realizzando che l’abnegazione non rimuove la povertà e sofferenza.
Siddhartha abbraccia quindi la filosofia della “Via di Mezzo”, una via moderata a metà tra i piaceri e la rinuncia totale. Sotto l’albero di ficus (Bodh Gaya) inizia a meditare giurando di non muoversi finché non avesse trovato la verità.
L'albero sacro di fronte alla sacra piscina (pushkarni) dove il Buddha era solito andare a pregare
All’età di 35 anni, dopo 45 giorni di distacco da ogni possibile tentazione e visione raggiunge un perfetto stato di beatitudine eterna: Siddhartha Gautama diventa il risvegliato, o il Buddha. Ciò lo porta alle Quattro Nobili Verità, dedicando la sua nuova vita all’insegnamento (Dharma) e alla comunità (Sangha).
All’età di 80 anni, Buddha dichiara di lasciare presto il suo corpo per entrare nel Parinirvana - il raggiungimento del nirvana e della libertà dal ciclo di rinascita e sofferenza. Muore poco dopo a Kushinagar.
Sala di meditazione del World Center for Peace and Unity (Lumbini Udyana Mahachaitya)
Visitare Lumbini
Il parco di Lumbini è un progetto di Kenzo Tange e parte dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e ormai meta internazionale di pellegrinaggio. Il progetto ha una struttura rettangolare e divisa in tre aree (di 2.5 kmq ciascuna) basate sull'idea del cammino dell’illuminazione:
La pianta del Parco Lumbini divisa nelle tre aree
Il giardino sacro
L'area del giardino sacro unisce il luogo di nascita del Buddha Sakyamuni nel tempio Mayadevi, la colonna Asoka (resto archeologico del III secolo a.C.), la Scultura della Natività, lo Stagno Sacro (Puskarini) e molte rovine tra cui Vihara e Stupa.
Dietro quest’area si possono anche visitare due monasteri molto particolari e che mi hanno affascinato molto. Uno di questi è il Dharma Swami Maharaja Buddha Vihar, mentre dell’altro non viene riportato il nome. Di tutto il parco, solo quest’area è a pagamento.
Il monastero Dharma Swami Maharaja Buddha Vihar vicino al giardino sacro
La zona monastica
Nella zona monastica più vicina al giardino sacro si trova la statua d'oro del Buddha bambino in piedi, la Fiamma Eterna della Pace, e il Canale Centrale che divide l’area che ospita i monasteri, accessibili liberamente. Da un lato si trovano i monasteri della tradizione Mahayana (come quello cinese, coreano, vietnamita, tibetano, bhutanese) e dall’altro quelli di tradizione Hinayana o Theravada (come il thailandese, birmanio e cingalese).
Ogni monastero riprende l’architettura tipica del Paese d’appartenenza e abbiamo trovato questa zona la più interessante da visitare.
Ingresso del tempio cambogiano che riprende fedelmente lo stile della Cambogia
Il centro culturale e il nuovo villaggio
Il centro culturale e il nuovo villaggio Lumbini sono in parte attualmente in costruzione e comprendono alloggi e servizi come il Museo Lumbini, l’Istituto Internazionale di Ricerca Lumbini (LIRI) e la Pagoda della Pace Mondiale del Giappone. Tra questi, solo la pagoda è visitabile.
Il monastero koreano offre un'ambientazione perfetta per meditare
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Come arrivarci
Per arrivare a Lumbini l’unico mezzo di trasporto pubblico è l’autobus. Noi siamo partiti dal Parco Nazionale del Bardia (leggi dell’avventura in safari qui) arrivando dopo circa 10 ore, facendo un cambio a Butwal.
In alternativa, si può arrivare dalle due principali città del Nepal: Pokhara e Kathmandu. Tra le due, Pokhara è la più vicina e dista 8-9 ore di tragitto, mentre Kathmandu è a circa 12 ore di viaggio. Il costo è di circa 6-10€ per entrambi.
È anche possibile raggiungere "facilmente" Lumbini anche dall'India. La città si trova a pochi chilometri dal confine, passando da Sunauli (o Sonauli), vicino a Varanasi.
La vista sul Manang Samaj Stupa vicino l'ingresso del giardino sacro
Extra: costi e risorse
Costi
Ingresso al Giardino Sacro ai visitatori stranieri: 7€ (1000रु)
Noleggio bicicletta: 1-2€ (200रु)
Alloggio camera matrimoniale per notte: 10€ (1400रु)
Abbiamo pernottato a Lumbini per tre notti, ma due potrebbero essere sufficienti.
Risorse
Sito web ufficiale Lumbini (dove è anche possibile acquistare il biglietto d'ingresso): Lumbinidevtrust.org.np
Sito web ufficiale del World Center for Peace and Unity: Lumbiniworld.org
